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Il primo Natale lontano da casa

immagine natale lontano da casa

Per Fred, questo sarà il primo Natale lontano dai suoi genitori, dai suoi fratellini e da Saranda, cittadina albanese circondata da colline e affacciata su una piccola baia di fronte all’isola di Corfù.

Fred ha 17 anni, è un ragazzo ben educato, riservato e rispettoso. Ha lasciato Saranda per poter aiutare economicamente la famiglia e realizzare il sogno di un futuro migliore. Da qualche settimana ha intrapreso, grazie a una Borsa Lavoro del CAM, il suo percorso di “formazione sul campo” come aiuto-cuoco in una nota pizzeria milanese.

Noi volontarie lo incontriamo presso la nostra sede per il primo colloquio mensile. È accompagnato dall’educatrice che segue il ragazzo e tiene regolari contatti con il datore di lavoro per verificare che la borsa proceda in maniera soddisfacente, cercando di sondare le attitudini del ragazzo e appurare l’effettivo interesse del datore a procedere con un’assunzione a fine borsa.

Fred ci dice che è ben consapevole delle proprie difficoltà linguistiche, per cui ha deciso di seguire con costanza un corso di alfabetizzazione, oltre a delle ore individuali di potenziamento della lingua e un laboratorio di cucina per svolgere al meglio il proprio lavoro.

Al momento di lasciarci, Fred maschera il velo di tristezza che all’improvviso gli compare sul volto e, sorridendo, ci dice che sicuramente durante il periodo natalizio esaurirà tutta la sua ricarica telefonica per sentirsi un po’ meno lontano da casa.

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