K.S. è un ragazzo egiziano giunto in Italia nel 2020 seguendo la rotta balcanica, con un viaggio durato 4 mesi. Ha attraversato, insieme a tanti altri giovani, Paesi di cui non conosceva il nome e ha sperimentato la paura e la brutalità della prigionia.
La famiglia, rimasta in Egitto, è composta da 8 persone e vive in condizioni economiche precarie.
K., il minore di sei figli, ha deciso di raggiungere l’Italia per imparare il mestiere di parrucchiere e poter così aiutare economicamente la sua famiglia.
È stato inserito nel progetto Costruire il futuro, che prevede percorsi di inclusione per minori stranieri non accompagnati.
Grazie alla Borsa Studio-Lavoro del CAM, ha imparato a esprimersi in italiano e, dopo aver conseguito la licenza media, ha voluto proseguire gli studi, frequentando un corso triennale presso una scuola professionale. Ha così approfondito le tecniche propedeutiche alla mansione di parrucchiere e studiato le diverse materie comuni a tutti gli istituti secondari.
Al termine del progetto, K. ha firmato un contratto di apprendistato della durata di 3 anni, che prevede alcune ore dedicate alla formazione in aula e altre di pratica in salone, regolarmente retribuite.